PIOMBINO. Si può tornare a fare il bagno nella spiaggia di Salivoli. A distanza di 15 giorni, il divieto preventivo risale al 21 agosto, le analisi dell’Arpat, dopo i prelievi fatti il 3 settembre, hanno dato il via libera. Pur confermando la classificazione “scarsa” alla qualità dell’acqua.
In base ai valori dei batteri rilevati, ogni acqua di balneazione viene infatti classificata in una di queste 4 categorie:
- Eccellente → acqua pulita, con valori molto bassi di batteri.
- Buona → acqua di buona qualità, sicura per i bagnanti.
- Sufficiente → acqua balneabile, ma con qualche criticità.
- Scarsa → acqua con frequenti superamenti dei limiti, può scattare il divieto di balneazione.
Tre rilevazioni negative, ma ora la spiaggia è a rischio divieto permanente
I rilievi hanno dato esito negativo tre volte di seguito. Dopo il divieto preventivo i prelievi sono stati fatti il 25, il 27 e il 28 agosto, dando sempre esito “non idoneo”. A distanza di un’altra settimana i valori sono migliorati.
Ma appare chiaro che la spiaggia sia estremamente a rischio, nonostante gli sforzi del Comune per sanzionare chi ha scarichi irregolari, a perdere, nel Rio Salivoli, il fiumiciattolo responsabile della situazione. Dopo una serie prolungata di rilevamenti che diano qualità “scarsa”, infatti, scatta il divieto permanente. I valori non buoni devono essere confermati per quattro anni.
L’annuncio del sindaco
Così il sindaco Francesco Ferrari su Facebook.